Hacker: se ne sente parlare spesso...ma ki sono???
"Un hacker è una persona che si impegna nell'affrontare sfide intellettuali per aggirare o superare creativamente le limitazioni che gli vengono imposte, non limitatamente ai suoi ambiti d'interesse (che di solito comprendono l'informatica o l'ingegneria elettronica), ma in tutti gli aspetti della sua vita."
bene ora vediamo il termine hacker applicato all'informatica
"Per l'hacker è fondamentale conoscere accuratamente il sistema su cui interviene, per poter essere in grado di adattarlo alle sue esigenze; qualora le informazioni tecniche vengano nascoste da chi realizza il sistema (produttori hardware, ma anche software), l'hacker si dedica alla sua analisi, raggiungendo la conoscenza attraverso la sperimentazione sul campo: l'hacking è visto come uno strumento per ottenere informazioni e conoscenze che, seppur protette, si presumono appartenere alla comunità. L'hacking può essere visto come un puro strumento e come tale, a seconda di chi lo usa e del motivo per cui lo usa, può assumere valenze positive o negative. Il motivo principale di chi pratica l'hacking è senza dubbio la curiosità, rivolta sia verso i propri sistemi informatici (che si vogliono conoscere col massimo dettaglio), sia verso altri sistemi (che possono contenere informazioni che per qualche motivo si reputano interessanti). È usato anche come strumento di test: società che realizzano sistemi informatici spesso assumono hacker noti per sfidarli a trovare debolezze nei loro sistemi, per dimostrare la loro affidabilità; di tanto in tanto vengono indette competizioni in cui viene premiato chi riesce a violare il sistema. L'affidabilità di questi test, in realtà, non prova l'assoluta robustezza del sistema, ma soltanto il fatto che in un ristretto periodo di tempo chi ci ha lavorato non è riuscito a scoprire alcuna vulnerabilità.La pratica di accedere illegalmente a sistemi altrui (per qualsivoglia motivo) usa mezzi e tecniche proprie dell'hacking, ma se ne differenzia profondamente: mentre l'hacker cerca la conoscenza, il cracker mira alla devastazione e al furto. Chi pratica l'intrusione informatica semplicemente copiando le tecniche trovate e sviluppate da altre persone sfruttando exploit già pronti, viene chiamato lamer o script kiddie, termini assolutamente dispregiativi
bene ora definiamo i cracker
"In ambito informatico il termine inglese cracker indica colui che entra abusivamente in sistemi altrui allo scopo di danneggiarli (cracking), lasciare un segno del proprio passaggio, utilizzarli come teste di ponte per altri attacchi oppure per sfruttare la loro capacità di calcolo o l'ampiezza di banda di rete.
I cracker possono essere spinti da varie motivazioni, dal guadagno economico (tipicamente coinvolti in operazioni di spionaggio industriale o in frodi) all'approvazione all'interno di un gruppo di cracker (come tipicamente avviene agli script kiddie, che praticano le operazioni di cui sopra senza una piena consapevolezza né delle tecniche né delle conseguenze).
I media hanno l'abitudine di definire hacker i cracker, mentre, sebbene alcune tecniche siano simili, i primi hanno scopi più costruttivi che distruttivi, come accade invece ai secondi."
ecco qui..cosa ne pensate??